"Four For Four"

Matteo Maranzana, Samuele Lindo, Luigi Urtis e Giovanni Bergamini

genere: jazz

Autori: C. Corea, H. Hancock, M. Camilo, T. Monk

In collaborazione con i Civici Corsi di Jazz. Evento della durata di 2 ore. Per non disturbare gli esecutori a evento iniziato è possibile accedere unicamente tra un brano e il successivo.

PROGRAMMA

Matteo Maranzana eseguirà brani di Chick Corea, uno dei musicisti da cui prende maggiormente ispirazione. Il repertorio cercherà di rappresentare al meglio la versatilità e la capacità di adattare la propria vena compositiva a diversi stili, tipiche del grande pianista. Si partirà dunque da brani appartenenti al mondo dell’electric jazz, come Crystal Silence,  attrraversando poi sonorità più latin, come in Spain, fino ad arrivare a brani da classico piano trio, come Windows.

Samuele Lindo eseguirà varie composizioni di Michel Camilo, pianista di Santo Domingo dall'eccellente tecnica, oltre che straordinario compositore che è riuscito a mischiare il jazz ai ritmi caraibici della sua terra natia, dando ai suoi brani un'impronta inconfondibile. 

Luigi Urtis rende omaggio a Thelonious Monk, pianista e compositore afroamericano; una figura leggendaria che ha influenzato enormemente la musica Jazz, con le sua concezione armonica, il fortissimo senso ritmico e il suo timbro inconfondibile.
Urtis interpreterà, oltre ad alcuni classici, qualche brano meno conosciuto con l’obbiettivo di celebrare la grandezza di una delle più grandi icone del Jazz.

Quello di Giovanni Bergamini è un omaggio al genio musicale di Herbie Hancock. Saranno suonate diverse sue composizioni, tutte molto famose in ambito jazzistico, cercando di trovare una chiave di lettura personale, senza però snaturarle.

MATTEO MARANZANA
Matteo Maranzana nasce a Milano nel 2001 e all’età di sei anni avvia lo studio del pianoforte con il M° Khna Karaca presso Il Classico Scuola di Musica, concludendo nel 2020 il Corso Professionale di Pianoforte, con votazione 98/100.
Partecipa a diversi concorsi musicali per giovani pianisti, nazionali ed internazionali, conseguendo primi premi. 
Parallelamente, si forma come cantore nel Coro Akses di voci bianche. Con questa formazione, si esibisce in oltre quaranta concerti (in particolare, presso il Teatro dal Verme, con l’Orchestra dei Piccoli Pomeriggi Musicali e con l’Orchestra dei Giovani della Civica) e partecipa a La Boheme di G. Puccini, nei Teatri del Circuito Lirico Lombardo (stagione 2009).
L’essere venuto a contatto col repertorio di George Gershwin durante la formazione classica, gli consente di aprirsi a sonorità completamente diverse e di esprimere la sua naturale predisposizione all’improvvisazione. Si appassiona definitivamente alla musica jazz dopo l’ascolto di pianisti come Keith Jarrett e Chick Corea. Si iscrive così al Corso di Pianoforte Jazz presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, dove attualmente frequenta il terzo anno.
Nel 2021 prende parte col suo trio alla rassegna Break in Jazz organizzata dal Volvo Studio Milano.
Nel 2022 partecipa alle Umbria Jazz Clinics organizzate dal Berklee College of Music.
Negli ultimi tre anni ha modo di esibirsi in trio o quartetto in vari locali della scena giovanile milanese (tra cui Corte dei Miracoli, Biko).
Ha già partecipato a Piano City Milano nelle edizioni 2015, 2017 e 2018, portando brani classici.

SAMUELE LINDO
Samuele Lindo si approccia alla musica già all'età di nove anni grazie all'influenza artistica del padre chitarrista, impara a suonare il piano da autodidatta e presto inizia fare piccoli concerti con il padre, appassionandosi al blues, al flamenco ed alla musica etnica.
All'età di 10 anni inizia a studiare pianoforte classico con Monica Zaru, e in contemporanea si avvicina al jazz ed in particolare studia artisti come Oscar Peterson, Erroll Garner e Duke Ellington. All'età di 14 anni frequenta e poi si diploma in pianoforte classico a pieni voti al liceo musicale Carlo Tenca di Milano con il Maestro Christian Schmitz. Partecipa anche all'edizione 2019 di Piano City Milano ed entra a far parte della big band scolastica con la quale si esibisce in numerosi concerti in Italia e in Germania, in più è stato leader di un sestetto ed un trio jazz, con cui approfondisce lo studio della musica afro-latina. Nel 2020 inizia a frequentare i civici corsi di jazz a Milano sotto la
guida del Maestro Mario Rusca.

LUIGI URTIS
Luigi Urtis, classe 1993, inizia a suonare il piano all’età di otto anni.
Scopre il Jazz intorno ai diciotto grazie alla musica di Thelonious Monk e dopo il diploma si trasferisce a Milano per dedicarsi allo studio del pianoforte, prima con Mirko Puglisi e poi presso i Civici Corsi di Jazz con Mario Rusca e Franco D’Andrea, dove consegue la laurea triennale nell’estate 2022.
Ha lavorato come pianista per conto dei Civici Corsi di Jazz di Milano nell' ambito della rassegna Break in Jazz ospitata dal Cinema Anteo e dal Volvo Studio anche a fianco del trombettista Emilio Soana; poi con la C-Jazz Band (diretta da Enrico Intra e Luca Missiti) nell' ambito della rassegna Jazz al Lirico, condividendo il palco con ospiti come Paolo Rossi, Flavio Oreglio e Fabio Concato.
Ha fatto parte parte del progetto Time Percussion di Tony Arco con il quale si è esibito al festival di Villa Arconati nell’esate 2022.
Ha suonato con l' Insubria Big Band diretta da Gabriele Comeglio nel contesto del festival jazz di Vigevano, affiancato da Emilio Soana, Sandro Gibellini.
A Milano svolge regolare attività concertistica e insegna pianoforte.

GIOVANNI BERGAMINI
Giovanni Bergamini (Milano, 1993) si laurea a Milano in pianoforte jazz con il maestro Franco D’Andrea nel 2018. Successivamente viene ammesso al Nordic Master of Jazz, corso che lo ha portato a studiare nei conservatori di Stoccolma, Aarhus e Helsinki e si laurea nel 2021. Le sue esperienze in vari paesi europei e la sua versatilità gli hanno permesso di suonare diversi generi musicali in molti contesti con formazioni differenti, specialmente, ma non solo, in ambito jazzistico. Attualmente frequenta il biennio di specializzazione di pianoforte jazz presso la scuola civica Claudio Abbado di Milano.